ARTE
GIANNI PONTIROLI E IL SUO MONDO NAIF
Ritratto d'autore
Data: 7/6/2016
Il Polo Museale, lieto di aver ospitato l’artista Gianni Pontiroli alla IV edizione della “Mostra Internazionale di Arte Naif Città di Gualdo Tadino”, appena conclusasi, dedica a uno dei maestri più interessanti del panorama popolare italiano, un approfondimento.
GIANNI PONTIROLI nasce a Canneto Pavese nel 1953. Autodidatta, la sua pittura può essere definita "naif", non nel termine che sta comunemente ad indicare il pittore “ingenuo”, popolare, ma per la sua sensibilità poetica ed espressiva, particolarmente candida ed ingenua, pura e spontanea. Egli non si pone problemi di stile, di innovazione ma solo il prepotente ed istintivo bisogno di esprimersi. La sua è una pittura che tenta di rasserenare lo spirito, è una visione fantastica dove la realtà diventa utopia sia quanto dipinge ritratti della sua gente, animali fantastici, girasoli o temi a sfondo sociale. Ha cominciato ad esporre soltanto recentemente e nel 2006 è stato finalista al XXXVII Premio d'Arte Naif Cesare Zavattini di Luzzara.
"Dipingevo due o tre quadri all'anno per il mio piacere. Ora ne dipingo qualcuno in più. L'idea di un'opera prima deve venirmi nella mente, poi ci penso a lungo e solo quando mi sembra di aver trovato la soluzione giusta, prendo il pennello e comincio a dipingere. Lavoro piano, con tranquillità, e per questo prediligo i colori ad olio."
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